Il progetto D’in Sò – l’Appennino nel piatto, prevede anche 4 workshop gratuiti pensati per approfondire i 4 cardini del progetto: i cammini, i prodotti agricoli e le produzioni agroalimentari, le preparazioni gastronomiche, gli abbinamenti eno – gastronomici.
Il filo rosso che connette i 4 workshop è il concetto di marketing territoriale e, in particolare, come ciascuno di questi cardini, singolarmente o in abbinamento con gli altri tre, possa rappresentare uno strumento strategico per valorizzare e migliorare l’attrattività dell’Appennino e attuare un’efficace attività di promozione locale.
Il primo workshop sarà dedicato ai cammini e alla loro continua scoperta
21 ottobre alle ore 17:30 presso Acatù – Rifugi Solidali Appenninici a Monzuno.
relatori:
Tiberio Rabboni – Presidente del GAL Appennino Bolognese la valorizzazione dei cammini nella strategia del GAL
Eva Merloni – Area Europa, coordinatrice del progetto D’In Sò l’impatto di D’in Sò
Egle Teglia – Vice presidente di Appennino Slow i cammini tra pubblico e privato
Marina Kovari – AppenninOpenAir l’importanza delle alleanze nello sviluppo dell’Appennino
Marco Tamarri – esperto turismo dell’Appennino Bolognese i cammini come strumento di marketing territoriale
Francesco Palmieri – Bologna Welcome – ExtraBO problematiche ed opportunità dei cammini per l’Appennino Bolognese
Matteo Brusa – Fondazione per lo sport un Appennino accessibile e connesso
Il secondo workshop si incentrerà sui prodotti agricoli e sulle produzioni agroalimentari.
23 ottobre alle ore 17:30 presso la Fattoria del Dono a San Lazzaro
relatori:
Tiberio Rabboni – presidente GAL Appennino Bolognese Le azioni del GAL per il rilancio e la valorizzazione dell’agricoltura di montagna
Eva Merloni – Area Europa, coordinatrice del progetto D’In Sò Il racconto di D’in Sò: l’impatto nell’Appennino Bolognese
Benedetta Neri – Campi Aperti e Fattoria del Dono L’agroecologia e l’esperienza di Campi Aperti
Marco Bondioli – Fattoria La Pulcina Un esempio virtuoso di agricoltura in montagna
Lucio Cavazzoni – Biodistretto Appennino bolognese La realtà del Biodistretto dell’Appennino Bolognese
Anna Martinuzzi – Area Europa, responsabile della comunicazione del progetto D’In Sò Come comunicare, promuovere e valorizzare
i prodotti dell’Appennino attraverso la strategia di marketing
Il terzo workshop è dedicato alle ricette e alle bontà dell’Appennino.
24 ottobre alle ore 17:30 presso la cooperativa di comunità Foiatonda a San Benedetto Val di Sambro
relatori:
GAL Appennino Bolognese Le ricette e l’importanza dell’utilizzo dei prodotti locali nei piatti dell’Appennino
Eva Merloni – Area Europa, coordinatrice del progetto D’In Sò Il racconto di D’in Sò: l’impatto nell’Appennino Bolognese
Ermanno Pavesi – Cooperativa di comunità Foiatonda La cooperativa di
comunità come strumento per la promozione e valorizzazione delle
ricette dell’Appennino
Antonella Silvia Bonora – Slow Food Stagionalità e genuità delle
produzioni tradizionali + presidi
Raffaella Melotti – Condotta Slow Food Reno Lavino e Samoggia L’alleanza dei cuochi
Raffaella Donati – Consigliera del Comune di Sasso Marconi Il prodotto di montagna: l’alleanza dei ristoranti di Sasso Marconi
Il quarto evento è incentrato sull’importanza degli abbinamenti eno – gastronomici.
4 novembre alle ore 17:30 presso Tenuta la Riva di Castello di Serravalle (Valsamoggia).
relatori:
GAL Appennino Bolognese Gli abbinamenti e l’importanza dell’utilizzo dei prodotti locali nei piatti dell’Appennino
Andreana Mazzei – Area Europa, responsabile dell’enogastronomia del progetto D’In Sò Il racconto di D’in Sò: l’impatto nell’Appennino Bolognese e gli abbinamenti proposti nel progetto
Antonio Capelli – Consorzio Vini Colli Bolognesi Il ruolo del consorzio come strumento di marketing territoriale
Napoleone Neri – Giornalista e esperto nel settore agroalimentare Una DECO per l’Appennino
Stefano Parmeggiani – trattoria Dai Mugnai Come si raccontano i vini locali e la risposta del territorio
I workshop prevederanno la presentazione del progetto D’In Sò, la rilevazione dei prodotti agricoli e delle produzioni agroalimentari locali, i risultati ottenuti rispetto ai 4 pilastri (Scoperta, Naturalità, Bontà, Identità), il focus sul pilastro di riferimento, la strategia del GAL a supporto del territorio fino al 2027 e una sessione interattiva con il pubblico. Ogni workshop si concluderà con una degustazione gratuita dei prodotti agro-alimentari e enogastronomici rilevati all’interno del progetto.
L’iscrizione è obbligatoria e va fatta all’indirizzo info@dinso.it.